Grimaldi, piccolo paese dell’entroterra cosentino, sorge ai piedi del monte Santa Lucerna a 650 metri sul livello del mare.
Ricco di tradizioni e leggende, è considerato un ridente borgo. Gode di una splendida posizione geografica e di un’ottima viabilità. Prima della massiccia espansione edilizia era strutturato a forma di croce e ancora ne mantiene i caratteri salienti. E’ posizionato tra mare e monti. Chi ha intenzione di soggiornarvi ha la possibilità di raggiungere in soli venti minuti Cosenza, che ne è il capoluogo, la località marinara di Falerna e in circa 40 minuti quella montana di Camigliatello Silano e l’aeroporto di Lamezia Terme. Si popola soprattutto nel periodo estivo e durante le festività natalizie e pasquali . Molti grimaldesi sparsi non solo per l’Italia ma anche per il mondo, fanno rientro nel paesello natio proprio in quei periodi.
Chiese e monumenti
Molti i luoghi di culto che è possibile visitare tra cui il Convento di Sant’Antonio, ove adiacente era un tempo ubicata una residenza per anziani, la Chiesa Matrice dei Santi Pietro e Paolo, la piccola chiesetta della Foce, quella della Immacolata Concezione e la Chiesa dell’Addolorata in località Cona.
Nella piazza principale del paese, Piazza Giuseppe Amantea, è possibile ammirare il monumento ai caduti, pregevole opera del celebre scultore Duilio Cambellotti. In questa piazza, ogni anno il 4 novembre si svolge una commovente e partecipata manifestazione in onore dei Caduti.
Tradizioni
Alla bellezza dei monumenti e delle chiese si associa quella faunistica, con molti castagneti e secolari pinete dove è possibile effettuare lunghe escursioni e godere di un panorama mozzafiato. Una piacevole area pic-nic allestita ai piedi del monte Santa Lucerna in prossimità del laghetto artificiale di Tenise, da la possibilità di far trascorrere piacevoli giornate all’insegna del buon cibo e del buon vino locale.
Si possono gustare eccellenti salumi preparati secondo antica tradizione, ottime tagliatelle fatte in case ed eccellenti gnocchi di patate. Dalle laboriose mani dei contadini vengono preparati anche ottimi formaggi sia a pasta dura che a pasta molle, primo tra tutti per sapore e tipicità locale la tuma, una specie di primo sale, seguono poi le ricotte ovine e caprine. L’arte culinaria grimaldese è arricchita dal piatto tipico rappresentato dalle polpette di carnevale, preparato con filetto di maiale, pane raffermo, soppressata, uova, formaggio grattugiato. Una vera prelibatezza che viene servita in brodo rigorosamente preparato con l’acqua di bollitura della carne o al massimo con il brodo di pollo. durante il periodo natalizio è possibile gustare ottimi dolci quali turdilli e scalille ricoperti con miele o glassa di cioccolato.
Chi arriva per la prima volta a Grimaldi rimane colpito non solo dalla generosità e dalla ospitalità degli abitanti, ma anche da una magica atmosfera, Grimaldi è un paese da vivere e condividere.